Il percorso didattico intende mettere a disposizione dell’iscritto tutti i dati formali, tecnici e pratici necessari per formarsi e poter concretamente operare nell’ambito dell’orientamento.
L’Orientatore gestisce quei complessi processi di negoziazione che permettono a individui, famiglie e gruppi di affrontare ogni difficile transizione.
Superando lo storico approccio incentrato esclusivamente sugli ambiti didattici e professionali, si delinea una concezione articolata dell’attività orientativa che diventa componente strutturale dei processi educativi: l’Orientatore insegna ad apprendere per far conseguire più elevati livelli di autonomia. In questo modo, ogni progetto personale, analizzati i bisogni e pianificate le azioni, sarà congruo e immediatamente realizzabile.
L’Orientatore, in definitiva, accompagna la persona, motivandola e informandola con pertinenza, al fine di facilitarne le scelte. Il suo compito è di mediare tra i bisogni e le esigenze degli utenti e le concrete opportunità esistenti.
Al termine del percorso didattico, quindi, l’iscritto avrà acquisito competenze generali (in economia, diritto, comunicazione, informatica, formazione, educazione, psicologia, sociologia, pubbliche relazioni, politiche di sviluppo) e competenze specifiche (conoscenza degli ordinamenti scolastici, del sistema di istruzione e formazione pubblico e privato, del mercato del lavoro, delle forme contrattuali, degli incentivi all’occupazione, dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro e così via).
L’iscritto riceverà, inoltre, specifica formazione attinente l’affinamento delle proprie capacità relazionali, l’acquisizione di tutti gli elementi per la migliore gestione del colloquio, lo sviluppo delle abilità nel comunicare e nel trasmettere le informazioni.